La cultura fa crescere le organizzazioni
Mirò da sempre, fin dalla scelta del nome, si è caratterizzata per una vocazione forte alla cultura, intesa come fattore economico di sviluppo, e principale strumento di crescita aziendale.
La cultura è un driver
La cultura è oggi un driver dell’economia, oltre a essere il più straordinario produttore di senso che l’umanità si sia dato. È un driver per l’economia perché siamo in un contesto di immaterialità, in cui i valori sono oggetti di consumo, le organizzazioni si differenziano grazie al capitale immateriale, la competizione avviene sull’innovazione e la capacità di vestire di cultura la propria offerta. La cultura inoltre migliora la capacità dei territori di essere competitivi, rendendo le città e i luoghi più vivibili e attraendo risorse e visitatori.
Per tutti questi motivi la cultura deve essere promossa e valorizzata, sfidando le pigrizie e le resistenze con un’operazione complessa di marketing.
Tanti servizi
Mirò ha organizzato eventi culturali che hanno segnato l’immagine e la vitalità di territori e città.
Mirò ha lavorato con enti pubblici locali per fare della cultura un elemento del proprio piano di sviluppo.
Mirò ha promosso siti web che promuovono la cultura.
La casa editrice
Mirò inoltre ha costituito una sua casa editrice – Anima di Gomma – che è specializzata nel settore degli ebook, intesi come modello di nuova produzione culturale, capaci di affrontare le sfide del digitale, del multimediale, del’interazione.
Un blog cultura
Mirò ha una particolare esperienza nella promozione delle biblioteche, vera e propria frontiera delle sfide che riguardano la diffusione della cultura, la centralità del libro e dei testi, in un mondo assediato dalla realtà degli ipertesti, dal web, dalla produzione di contenuti da parte degli utenti.
w.rathenau racconta per Mirò questa sfida nel suo blog Imprendirore Rosso.